Approvazione Avviso Pubblico mediante procedura a sportello, relativo al "Contributo di libertà per le donne che hanno intrapreso il percorso di fuoriuscita dalla violenza presso i Centri antiviolenza, le Case rifugio e Case della semi autonomia, operanti sul territorio della Regione Lazio", ai sensi della Delibera di Giunta regionale n. 946 del 16 dicembre 2021 e impegno di spesa per l'importo di € 516.000,00 sul Capitolo U0000H41177 Es. Fin. 2022 in favore di Lazio Innova S.p.A. codice creditore 59621
La Regione Lazio ha pubblicato l'avviso pubblico e la documentazione necessaria a richiedere il contributo con determinazione dirigenziale n. G08009 del 20/06/2022, al seguente link https://www.regione.lazio.it/documenti/77740.
La domanda non va presentata al comune di residenza, ma le istanze debitamente sottoscritte e corredate dalla documentazione richiesta, dovranno essere inoltrate dal/dalla Legale rappresentante dei Centri antiviolenza, delle Case rifugio e Case di semi autonomia operanti sul territorio della Regione Lazio, unicamente a mezzo PEC, al seguente indirizzo: pariopportunita@regione.lazio.legalmail.it con la dicitura “Accesso al Contributo di libertà per donne che hanno subito violenza”.
La misura di riferimento consiste in un contributo economico, stabilito nella misura massima di 5.000,00 euro pro capite.
I/Le Legali rappresentanti possono presentare domanda per le donne residenti nella regione Lazio in possesso del seguente requisito:
SPESE AMMISSIBILI AL CONTRIBUTO
Le spese ammissibili finalizzate al conseguimento degli obiettivi previsti per la concessione del Contributo di libertà, sono le seguenti:
Spese abitative:
Spese per figlie/figli minori:
COMPATIBILITA’ DEL REDDITO CON ALTRE MISURE A SOSTEGNO
La concessione del contributo non può essere cumulata con il Reddito di libertà erogato dall’INPS, qualora richiesto e/o percepito.
Inoltre, il Contributo di libertà non potrà essere richiesto per le donne che lo hanno già ricevuto nella precedente edizione.
MODALITA’ DI PRESENTAZIONE, VALUTAZIONE DELLE DOMANDE E MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
L’avviso pubblico opera con procedura a sportello fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Le domande, redatte esclusivamente secondo la modulistica allegata, saranno accolte con modalità a sportello e istruite in ordine cronologico.
Il Contributo di libertà relativo alle spese ammissibili sarà erogato sulla base dell’istanza presentata e sottoscritta dal/dalla Legale rappresentante dei Centri antiviolenza, delle Case rifugio e Case di semiautonomia operanti sul territorio della Regione Lazio che hanno preso in carico la donna, sola o con i figli minori.
Nell’istanza, il/la Legale rappresentante deve presentare e sottoscrivere, la seguente documentazione:
La Struttura regionale competente si riserva la facoltà di richiedere eventuali chiarimenti e/o integrazioni sulle domande presentate.